Delimitazione
Testo critico
Un’esperienza diretta, un intervento sui luoghi del mio vissuto che cambia a seconda delle mie necessità. Ho iniziato con “l’abbandono” di cose personali per arrivare al “dono”, tramite bulbi fioriti in luoghi inaspettati. In questa performance agisco con una banda di delimitazione, rispondendo così ad un’esigenza interna di porre un confine materiale fra me e ciò che fotografo, considerando che sicuramente ne esiste uno più sottile, invisibile ma estremamente invalicabile. La banda di delimitazione, è un mio segno che dichiara l’impossibilità di instaurare un rapporto definitivo ed esaustivo con un luogo, con una persona, con un sentimento.Il nuovo segno cambia completamente la lettura del luogo, la mia azione mi interroga sull’atto di cancellare o sottolineare.